Il cohousing, soluzione per i giovani
Vivere in cohousing significa abitare in un condominio che prevede spazi comuni, attività culturali, progetti ecologici condivisi e soprattutto la volontà di investire nelle relazioni.
La nostra esperienza di vita nel cohousing SanGiorgio è una scelta che unisce all’economia delle spese quotidiane, il vantaggio di condividere spazi ed esigenze che vanno a beneficio dei rapporti di buon vicinato . Ogni co-housing può essere diverso, per la composizione delle famiglie, per la condivisione di bisogni, visione del mondo, finalità.
L’associazione Cohousing Solidaria ha come una delle finalità, quella di diffondere e supportare la nascita di altri cohousing nella realtà ferrarese; il protocollo d’intesa firmato dall’amministrazione comunale nel 2014 con le associazioni di cohousing presenti nel territorio, ha riconosciuto la valenza e l’importanza di questo modello abitativo, finalizzato a migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
Uno dei problemi più importanti della cittadinanza ferrarese è, da molti anni, la denatalità.
Alcune delle cause che la determinano sono : la disoccupazione giovanile, i lavori precari dei giovani, la difficoltà di prendere decisioni di matrimonio o di convivenza a causa di un mercato della casa che preferisce gli studenti alle famiglie, soprattutto se tali famiglie sono in condizioni di reddito precario; a questo si aggiunge la difficoltà di acquistare un immobile o di accendere un mutuo senza la garanzia, richiesta dalle banche, di un lavoro fisso.
Il risultato di questo sistema è che le coppie si formano tardivamente e la costituzione di famiglie con bambini si sposta nel tempo, con il risultato spesso di avere un unico figlio.
La proposta della associazione Co-housing Solidaria è di sperimentare un cohousing per giovani coppie, cui accedere con affitto agevolato per un tempo massimo, ad esempio, di otto/dieci anni, per consentire un ricambio di opportunità. Questo modello è stato efficacemente già sperimentato da alcuni Comuni italiani; in particolare il Comune di Bologna ha emesso nel 2015 un Bando per giovani con bassa ISEE, per un’abitazione in cohousing in pieno centro, ad affitto calmierato – vedi www.porto15.it per i dettagli. Il modello ha avuto molto successo e diverse amministrazioni lo stanno replicando, con parametri diversi ma sempre in cohousing, che viene riconosciuto come una dei migliori modelli abitativi possibili per la prevenzione del disagio.
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