Skip to main content
Quando: Venerdì 16 maggio 2025, dalle 11 alle 12
Dove: Sotto il Volto del Cavallo - Municipio

    Bici e sicurezza. Una ‘ghost bike’ in via Pomposa

    Il ricordo di un ciclista morto in un incidente. Ferrara Partecipata: “Investire sulle infrastrutture”.

    Una mattinata di commozione e ricordo ha percorso ieri le strade di Ferrara nell’area di via Pomposa. Una trentina di ciclisti, molti con gilet gialli e cartelli con slogan per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile, si sono uniti in una pedalata silenziosa per onorare la memoria del ciclista tragicamente scomparso lo scorso ottobre investito da un’auto davanti alla Litografia Tosi. Il corteo si è fermato sul luogo esatto dell’incidente, dove i partecipanti hanno deposto una ‘ghost bike’. Queste biciclette bianche, silenziose testimoni di vite spezzate sulla strada, sono un simbolo potente della vulnerabilità dei ciclisti e un monito per una maggiore sicurezza stradale. La biciclettata, carica di significato, non si è conclusa con la deposizione della ghost bike. Il corteo di ciclisti ha poi proseguito il suo percorso, dirigendosi verso un altro punto cruciale per la sicurezza dei ciclisti ferraresi: il ponte che attraversa il diversivo del Volano.

    Proprio in prossimità di questo attraversamento, da tempo immemore, la comunità ciclistica locale, supportata da centinaia di firme raccolte attraverso diverse petizioni, sollecita la realizzazione di un ponticello ciclabile analogo a quello esistente. La presenza del corteo di ciclisti, con la sua silenziosa ma eloquente richiesta di maggiore sicurezza, ha reso ancora più tangibile l’urgenza di intervenire. La speranza – afferma il Forum Ferrara Partecipata – è che questa pedalata commemorativa possa riaccendere i riflettori sulla necessità di investire in infrastrutture ciclabili sicure”.