NUOVO FERIS, FABBRI: “ASCOLTATI I CITTADINI, ORA AVANTI PER MIGLIORARE IL PROGETTO”. BALBONI: “LO STUDENTATO AL CENTRO DI UN PIANO CHE DESIGILLERA’ DECINE DI MIGLIAIA DI METRI QUADRI DI SUOLO”
“Il voto unanime di tutti i consiglieri sul documento di maggioranza che accoglie le istanze dei ferraresi su Feris è un successo per tutta la città. A differenza di quanto accadeva in passato, quando di certo dove aprire un supermercato o un centro commerciale non era tema di confronto con i cittadini, Feris non sarà un progetto calato dall’alto. Da sindaco ritengo del tutto normale, anzi positivo, che una proposta progettuale di una amministrazione aperta al confronto com’è la nostra, possa cambiare su sollecitazione dei comitati e della partecipazione attiva. E, ancora più positiva, è la scelta di confrontarsi, strada facendo, con il Consiglio Comunale che è l’organo deputato a rappresentare i ferraresi e le loro volontà. Con il voto di ieri, e con il coinvolgimento di tutti, quindi miglioreremo questo progetto urbanistico, che porterà a Ferrara importanti investimenti e sanerà dopo trent’anni la ferita della Caserma di Cisterna del Follo. La maggioranza, ancora una volta, si è dimostrata compatta e le opposizioni hanno dato finalmente un segnale di apertura, accantonando l’ostruzionismo e sostenendo le istanze da noi proposte. Desidero ringraziare tutti i consiglieri e i cittadini che con i loro suggerimenti ci hanno motivato a fare un passo avanti verso un progetto ancora più bello”. Così il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, commenta i risultati della seduta del Consiglio Comunale di ieri, che ha avuto come tema il progetto di rigenerazione urbana Ferìs e l’integrazione in esso delle istanze dei cittadini su alcune delle aree comprese nella progettazione complessiva.
Sul tema interviene anche Alessandro Balboni, assessore all’Università e all’Ambiente del Comune di Ferrara: “Abbiamo immaginato un Nuovo Feris, ascoltando le idee delle associazioni e delle forze del territorio. Il documento di ieri rappresenta un passo avanti che dà un nuovo impulso al progetto. Resta centrale la collaborazione tra pubblico e privato che porterà investimenti mai visti prima a Ferrara con benefici importanti per l’Università e i suoi studenti. Dopo trent’anni finalmente l’ex Caserma, cuore dell’operazione, verrà riqualificata in uno studentato. Sul fronte ambientale, ora, vogliamo spingerci oltre desigillando migliaia di metri quadri di asfalto, con un bilancio ambientale positivo: più verde e meno cemento. Il voto del Consiglio ha, inoltre, indicato che l’operazione commerciale inizialmente prevista in via Caldirolo, indispensabile per l’equilibrio economico dell’intera operazione di rigenerazione urbana, dovrà trovare una nuova collocazione. Su questo lavoreremo in sede di Conferenza dei Servizi, che resta tutt’ora in corso e che è propedeutica all’Accordo di programma pubblico-privato. Il nuovo progetto, che costruiremo insieme ai cittadini, cambierà in meglio il volto della città”.
(Comunicazione Sindaco)